Il Surrealismo di Salvador Dalì non conosce limiti. L’autore della Persistenza della memoria (1931), oltre a dipinti e sculture, nella sua carriera vanta collaborazioni con brand di rilievo quali Pirelli e Walt Disney, ma lo stile della sua arte si legge anche in quelle piccole produzioni che mai immagineresti, come nei bigliettini di auguri di Natale. Opere meno note, ma non per questo di minor valore, dal 1958 al 1976, Dalì disegna in esclusiva 19 cartoline natalizie per l’azienda farmaceutica Hoechst Iberica di Barcellona, destinate a medici e farmacisti della Spagna.
Non si conosceva molto di queste produzioni, fino a quando la ricercatrice di Lingua e Letteratura Spagnola Rebecca M. Bender, ha confermato che alcune di queste cartoline disegnate riportano anche frasi scritte a mano proprio dall’artista catalano e che, nel 1946, realizza un primo prototipo di studio per la copertina di Vogue America, per poi dedicarsi alla serie di bigliettini natalizi. Alcuni esempi da collezione:
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