La Costiera Sorrentina oltre a essere desiderata meta di viaggio e luogo di importanti eventi d’arte e cultura, è anche destinazione d’eccezione del raduno di auto e moto d’epoca organizzato da Antiquariauto, il club automobilistico con sede a Napoli e federato all’Automotoclub Storico Italiano. Da qualche anno ormai, il tradizionale incontro tra i soci, in calendario nel mese di aprile, prevede una tappa obbligatoria all’Hotel Mediterraneo, molto gettonato per via della sua incredibile posizione a picco sul mare e del calore dell’accoglienza che riserva ai suoi ospiti.
Un’auto d’epoca posteggiata di fronte all’Hotel mediterraneo Sorrento durante Antiquariauto | www.facebook.com/AntiquariautoNapoli
Per l’anno in corso le date e gli itinerari della puntata sorrentina, organizzata con il supporto logistico dell’agenzia Colorviaggi, sono già stati fissati: il 6 e il 7 aprile ad Agerola sui Monti Lattari e a Conca dei Marini, vicino al mare a pochi chilometri da Amalfi. L’evento è una festa per gli occhi e l’anima di chi nei motori e nelle forme delle carrozzerie progettate dei grandi designer del Novecento, sa riconoscere una forma sublime del genio italiano. Già perché in quella che è una vera e propria “sfilata di bellezza” dei motori in Costiera, si possono ammirare soprattutto modelli storici realizzati dalle case automobilistiche della pensiola: Alfa Romeo e Fiat in primis.
La costa del Golfo di Conca dei Marini | Foto: Mess (Own work), via Wikimedia Creative Commons
I raduni delle auto e moto d’epoca offrono ai loro proprietari una speciale occasione di incontro che solitamente si abbina alla visita a luoghi mozzafiato, raggiungibili percorrendo strade circondate da paesaggi di grande suggestione. Di solito a ogni evento partecipano circa venti veicoli storici, auto di gran classe prodotte da varie aziende automobilistiche, di epoche e periodi diversi, veri e propri gioielli dalle linee di design sobrie ed essenziali, impreziosite da dettagli e rifiniture di gran classe, straordinariamente mantenute dai proprietari. Tuttavia, trattandosi di modelli storici, le automobili non sono dotate di motori con la potenza di fuoco dei modelli recenti e quindi durante i raduni si percorrono distanze modeste.
Agnese di Matteo, unica donna che è entrata a far parte del Consiglio Nazionale ASI e oggi direttore di Antiquariauto, viene da una tradizione che ha sposato motori e bellezza. “Il club è stato fondato da mio padre Luigi di Matteo circa venti anni fa come centro di medicina delle auto, dedicato al recupero e al restauro delle auto d’epoca” afferma di Matteo. “Da quando il club è entrato a far parte della federazione nazionale, abbiamo deciso di unire la passione per i veicoli al territorio, unendo i percorsi su strada a iniziative culturali legate alla scoperta dei luoghi vicini”.
I raduni sono riservati ai proprietari di veicoli che sono stati realizzati almeno trent’anni prima (in questo senso fa fede la data di costruzione e non di immatricolazione), regolarmente iscritti al club. Ma ciascun evento è aperto a chiunque abbia voglia di condividere la stessa passione: è sufficiente raggiungere il luogo di partenza a bordo del proprio mezzo d’epoca.
A bordo di un’auto d’epoca verso Antiquariauto | www.facebook.com/AntiquariautoNapoli
Antiquariauto organizza numerosi appuntamenti nel corso dell’anno che si svolgono in varie location. Le più gettonate sono due: la Costiera e il Cilento. E’ un’occasione speciale per andare alla scoperta di un territorio, quello campano, ricco di storia e capolavori dell’arte. Recentemente è stato organizzato un percorso che ha toccato il borgo medievale di Teggiano e la Certosa di Padula, nel Vallo di Daino in provincia di Salerno. Patrimonio UNESCO dal 1998, la Certosa è uno dei complessi monumentali barocchi più importanti del Sud Italia e figura come la più grande certosa a livello nazionale.
Per Arte.it – Hotel Mediterraneo Sorrento